Mercatino usato: i dati 2010 della Camera di Commercio
Come ogni anno, la Camera di Commercio di Milano ha diffuso i dati economici nazionali, per il settore dell'usato. Questi dati hanno evidenziato una sostanziale tenuta di questo mercato, rispetto all'anno precedente, nonostante la crisi economica generalizzata.
Vorrei sfatare il mito per il quale secondo alcuni il successo del mercato dell'usato è generato dalla crisi economica.
Se è vero che in periodi di crisi si tende a risparmiare e a cogliere tutte le opportunità di guadagno che si presentano, ad esempio portando in vendita il proprio superfluo, è anche vero che in periodi di crisi si acquista di meno e si ha quindi meno superfluo da rivendere al mercato dell'usato.
Nel rapporto della Camera di Commercio c'è una dato molto interessante: la crescita del numero di attività che trattano abbigliamento usato. Questa crescita mi fa sorridere, considerando che quando attivo un punto vendita Mercatopoli, molti imprenditori sono scettici sul fatto di chi comprerà, in zona, dell'abbigliamento già usato da altri. Ovviamente lo scetticismo iniziale si trasforma sempre in stupore quando si scopre che l'abbigliamento usato è il motore principale dell'attività contribuendo a circa il 30% del fatturato e trainando con il proprio indotto anche gli altri reparti.
Sorrido anche quando paragono questi dati con quelli dei network Mercatopoli e Baby Bazar che evidenziano, invece, una grande crescita sia in termini di aperture che in termini di risultati ottenuti in termini di fatturato. La nostra crescita sfiora le due cifre.
Il 2010 è un anno molto importante per questo settore. Il concetto secondhand viene sempre più metabolizzato dalle persone e viene visto, sempre di più come un'opportunità.
I grandi brand cavalcano l'onda ecologica dell'usato proponendo promozioni e sconti a seguito del ritiro di un capo che non si usa più. Aziende come Elena Mirò e Intimissimi hanno realizzato, per questo scopo, degli spot pubblicitari costosissimi.
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Il 2010 è l'anno dell'evoluzione di questo mercato; superata la questione della mentalità delle persone, la focalizzazione si sposta nel punto vendita, vanno proposti veri negozi secondhand e non più deprimenti mercatini. Anche il marketing diverrà sempre più importante, premiando le operazioni in sinergia. In questo, Mercatopoli e Baby Bazar sono in prima fila.
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