Aprire un mercatino dell'usato che funzioni e che sia redditizio significa: studiare nel dettaglio il metodo di gestione, adottare regole precise, codificare tutte le procedure e pensare ad un'organizzazione efficiente. E' sicuramente un compito che richiede molta competenza.
Un progetto di successo necessita di professionisti qualificati che ti affianchino in ogni fase della tua attività e che siano in grado di darti delle risposte sia in fase di apertura che durante l'attività del punto vendita.
Le leggi, le tecniche e i mercati sono costantemente in evoluzione ed è fondamentale anche un'attività di aggiornamento periodico.
Prendere un locale, scopiazzare la modulistica di un altro punto vendita simile, acquistare un software di gestione e aprire un mercatino dell'usato, non è un bel modo per iniziare e potrebbe essere l'inizio di una brutta avventura.
Un progetto per l'apertura di un mercatino dell'usato deve essere pianificato a tavolino e deve necessariamente comprendere i seguenti passaggi:
-
l'analisi giuridica e fiscale del mandato di vendita che è il contratto stipulato con i clienti venditori e che ne regolamenta il rapporto. In particolare va verificato che il contratto sia conforme alle normative e non contenga clausole vessatorie o "sbilanciate". Inoltre il mandato di vendita deve essere assolutamente compatibile con il Codice del Consumo, che contiene le normative poste a tutela del consumatore.
-
lo studio e la corretta applicazione della normativa sulla privacy, sia in riferimento all'utilizzo dei dati personali, che per l'utilizzo a fini promozionali di questi dati. Ricordo che la normativa prevede anche l'adozione di alcuni requisiti minimi di sicurezza per il trattamento di dati personali e che andrebbero opportunamente documentati.
-
l'analisi dettagliata del tipo di attività dal punto di vista urbanistico. E' necessario verificare con l'ufficio tecnico del Comune, la compatibilità urbanistica del locale candidato all'apertura ed assicurarsi che tale locale sia in regola con le normative vigenti: gli impianti esistenti devono sempre essere muniti di certificato di conformità (a carico del proprietario) e i locali devono essere predisposti strutturalmente (idranti e uscite di sicurezza) per poter richiedere il Certificato di Prevenzione Incendi, se la superficie è superiore ai 400 mq.
-
l'analisi dettagliata delle procedure da applicare in tutte le fasi di gestione: la definizione delle provvigioni, i criteri di selezione, le modalità di carico, di vendita, di reso, di annullamento di una vendita e soprattutto la loro applicazione dal punto di vista fiscale con particolare riferimento alle modalità di fatturazione delle provvigioni e alla custodia delle somme di terzi.
-
lo studio del business plan per calcolare in maniera precisa la somma necessaria per avviare l'attività e il tempo necessario a raggiungere il punto di pareggio e che comprenda necessariamente il piano di comunicazione da adottare e il tipo di pubblicità da effettuare che, per questo tipo di attività, risultano strategici.
-
l'analisi di un piano di comunicazione che comprenda l'off-line (es. la distribuzione in cassetta di volantini), l'on-line (es. Google Adwords) e la visibilità sui social network (es. Facebook). Ovviamente è indispensabile un sito internet (che dovrebbe essere sempre aggiornato) e un'attività di posizionamento su Google per le parole chiave ritenute più efficaci.
Sono quindi necessarie le seguenti figure professionali: un geometra per l'analisi della compatibilità urbanistica, un legale per lo studio del mandato, un commercialista per l'impostazione fiscale, un tecnico informatico per la realizzazione del sito e per il posizionamento, una piccola agenzia per l'elaborazione del piano di comunicazione.
Questo approccio così professsionale non sempre viene rispettato: posso garantirti che questa è l'unica strada per dormire sonni tranquilli e per aumentare le probabilità di successo del tuo punto vendita. La pianificazione rappresenta la parola d'ordine per questa attività.
Ovviamente esiste un'alternativa che, a parità di servizi permette un grande risparmio perchè si basa sullo sviluppo di un'economia di scala. L'affiliazione ad un network franchising come Mercatopoli o come Baby Bazar permette di poter disporre di questi servizi ad un costo molto vantaggioso. L'investimento in professionisti che si occupano di queste tematiche viene infatti ammortizzato tra svariate decine di punti vendita.
Se decidi di aderire ai network Mercatopoli o Baby Bazar, i servizi elencati sono compresi nella nostra proposta di affiliazione
Imprenditori dell'usato
Per approfondire questa tematica puoi iscriverti al gruppo Facebook Imprenditori dell'usato. La tua partecipazione è gradita e l'iscrizione è gratuita.