Una proposta di legge per gli operatori del riuso
Si lavora ad una proposta di legge per la promozione, il riordino e la regolamentazione delle attività degli operatori del riuso.
Uno dei punti chiave è stato venerdì 18 novembre, a Roma, alle 8:30 del mattino: un incontro tra me e Gianni Perbellini, presidente di Mercatino srl. Entrambi sapevamo che prima o poi, sarebbe accaduto. Dovevamo parlare, chiarirci, mettere da parte la vecchia ruggine per costruire qualcosa di importante per il bene di tutto il settore.
Molto spresso l'orgoglio non è compatibile con le opportunità e, spesso, un'opportunità è tanto più grande quando non è focalizzata sul mero interesse personale.
A Napoli, il 21 e 22 novembre prenderà vita un'entità che avrà il compito di rappresentare, nei confronti delle istituzioni, l'intero settore dell'usato italiano. Gli operatori del riuso saranno rappresentati per una proposta di legge per la promozione, il riordino e la regolamentazione delle loro attività.
I mercatini dell'usato in conto terzi, rappresentano una delle fette più rilevanti di questo settore: era indispensabile che Leotron, con Mercatopoli e Baby Bazar, e Mercatino srl si presentassero unite, d'altronde sono le due aziende più importanti nel panorama nazionale. Ho scelto quindi di applicare quello che insegno tutti i giorni agli affiliati ai nostri network: superare le questioni di principio e condividere.
L'incontro tra me e Gianni è stato caratterizzato da un clima disteso, collaborativo, direi amichevole. Nessuno di noi due ha voluto mostrare i muscoli per imporre la sua presenza, preferendo puntare sulla valorizzazione delle competenze individuali e del proprio gruppo.
Entrambi puntavamo ad un ruolo strategico da ricoprire in questa nuova entità e ritengo che, tutti e due, abbiamo centrato l'obiettivo. Non posso ovviamente svelare i ruoli che saremo incaricati di ricoprire anche perchè attendiamo lunedì e martedì per la loro precisa definizione. Anticipo però che sia io che Gianni Perbellini ci saremo entrambi e che utilizzeremo tutta la nostra esperienza per rappresentare attivamente i mercatini dell'usato in conto terzi italiani, al fine di dare, al settore, una precisa connotazione giuridica e fiscale.
Ovviamente nulla cambia nella sana e spumeggiante competitività aziendale che tanto ha fatto e sicuramente ancora farà per il miglioramento complessivo di questo mercato.
Citando il presidente del WWF, Stefano Leoni, "il settore dell’usato va sostenuto non solo per ragioni ecologiche, ma anche per la sua strategicitá economica. Il riutilizzo produce infatti occupazione e sviluppo locale riducendo allo stesso tempo il deficit commerciale e il ricorso alle materie prime provenienti da paesi extraeuropei. Non a caso la Commissione Europea indica il riutilizzo e il riciclaggio tra i sei mercati guida per il futuro dell’Unione".
Con queste premesse è proprio giunta l'ora di impegnarci a fondo.
Imprenditori dell'usato
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